Ti racconto una storia: "Il piccolo seme"

Abbiamo accolto i bambini della scuola materna per vivere con loro una lezione di animazione della didattica. Insieme siamo scesi nella palestrina che era stata già allestita per far immedesimare i bambini in una narrazione che avrebbero vissuto in prima persona.

 

Ti racconto una storia: IL PICCOLO SEME

 

L’idea nasce da un libro ‘Il Piccolo seme’, in linea con le esperienze didattiche affrontate dagli “orsetti” in questo primo periodo dell’anno.

 

Ciascuno dei bambini è stato invitato a raccogliere un seme nell’erba e ad averne cura per tutta la lezione.

 

Ogni seme poi, ha iniziato la sua avventura. Il vento d’autunno li ha portati verso il cielo, in alto e in basso, ruotando ed ondeggiando.

 

Così alto da arrivare al sole caldo, così caldo che è necessario scappare dalle pericolose fiamme di fuoco. Ahimè, qualche seme si è bruciato ma il nostro seme ha continuato il suo viaggio avanzando fino alle vette innevate. I semi hanno sentito addosso il freddo umido della neve e hanno proseguito il viaggio, rotolando giù dalla montagna, velocemente, uno dopo l’altro.

 

Scampato anche questo pericolo, il nostro seme protagonista sorvola l’oceano, volando sull’acqua. Qualcuno cade, ed annega, ma lui rimane nel cielo, cullato dal vento.

 

Atterra su una terra desolata, sente sul suo corpo un vento caldo soffiare. Troppo arida questa terra per sopravvivere: si lascia sollevare di nuovo nel cielo verso altri lidi.

 

Eccolo arrivato su una distesa di terra, umida e morbida. Vi sia adagia e si rannicchia, impaurito da un piccolo maialino che passeggia tra l’erba in cerca di cibo e che ingoia qualche semino tra suoi amici.

 

Arriva l’inverno. Cade la neve e il semino si addormenta. Riposa.

 

Dopo lunghi giorni il sole torna a scaldare: finalmente la primavera! La neve si scioglie e il piccolo seme non è più lo stesso. Affonda le radici nel terreno e distende in alto lo stelo e le foglie. È diventato un magnifico fiore.

 

Deve stare ancora attento ai pericoli: mani di uomini colgono qualche suo amico accanto a lui.

 

Giunge l’estate: il fiore diventa la pianta più bella ed alta che si sia mai vista.

 

Torna di nuovo l’autunno, il vento soffia, sollevando altri nuovi semi e ricominciano nuovi viaggi verso nuove vite.

 

I bambini ripercorrono il susseguirsi delle stagioni, affrontano la tematica del tempo che passa. Il tempo che passa porta cambiamenti. Anche loro sono semi nella stagione della vita. Una vita che conosce fatiche e pericoli, ma, nel cammino, si fa strada la consapevolezza di un vento forte che ci accompagna e ci guida verso dove siamo diretti. Aspetteremo nel nuovo anno i nostri amici “orsetti”, nuovi fiorellini.

 

Alla prossima storia…