«Dal giorno in cui Pietro e Giovanni corsero al sepolcro vuoto e poi Lo videro risorto e vivo in mezzo a loro, tutto si può cambiare. Da allora e per sempre un uomo può cambiare, può vivere, può rivivere. La presenza di Gesù di Nazareth è come la linfa che dal di dentro – misteriosamente ma certamente – rinverdisce la nostra aridità e rende possibile l’impossibile: quello che a noi non è possibile, non è impossibile a Dio…».
(Luigi Giussani)
Auguri di Buona Santa Pasqua
Istituto San Giorgio